La nuova versione di Krita 4.3.0 è già stata rilasciata e queste sono le sue novità

Il lancio di Krita 4.3.0 che viene fornito con vari miglioramenti agli strumenti, nuovi filtri e qualche novità Se ancora non conosci Krita, dovresti sapere che si tratta di un'applicazione sviluppata per artisti e illustratori.

L'editor supporta l'elaborazione di immagini multistrato, fornisce strumenti per lavorare con vari modelli di colore e dispone di un ampio set di strumenti per la pittura digitale, il disegno e la formazione di texture.

Novità di Krita 4.3.0

Tra i principali cambiamenti che si distinguono da questa versione, possiamo trovarlo alcuni strumenti applicativi sono stati estesi per creare animazioni.

In loro, è stata aggiunta un'opzione alla finestra di dialogo "Renderizza animazione" che consente di esportare solo singoli fotogrammi di animazione. La finestra di dialogo stessa è separata dalla finestra di dialogo "Esporta" e non è più in conflitto con essa quando viene aperta.

a parte quello aggiunta la possibilità di collegare i tasti di scelta rapida per selezionare il livello precedente o successivo dello stesso livello, che semplifica il lavoro con un gruppo di livelli.

Un altro miglioramento, è nella efficienza della memorizzazione nella cache dell'animazione, consentendo una riproduzione più uniforme e uniforme. Sono stati risolti i problemi relativi alla modifica dei livelli nascosti in modalità di isolamento attivo e alla visualizzazione dei fotogrammi correnti nella timeline durante il caricamento di un nuovo documento.

Inoltre, tutti i filtri di nitidezza e controllo della sfocatura sono adattati per funzionare correttamente con le immagini con uno sfondo opaco. Nel filtro sfocatura movimento, il numero di artefatti viene ridotto e nel filtro sfocatura normale, viene fornito il calcolo corretto delle proporzioni.

I gestori per le azioni negli strumenti, come l'aumento / diminuzione della dimensione del pennello, vengono ora creati prima del caricamento dell'immagine, consentendo di posizionarli sul pannello.

Per gli amanti della grafica pixel nel filtro «Mappa gradiente», è stata aggiunta una modalità per regolare i colori intermedi, che viene utilizzato come modello di schermatura o per limitare i colori al colore proibito più vicino. Il filtro Gradient Map ha anche risolto le perdite di memoria.

Aggiunto un filtro per abbinare la tavolozza (Tavolozza), che assomiglia alla "Mappa sfumatura", ma utilizza la tavolozza per determinare i colori. Il nuovo filtro supporta anche il dithering.

Viene proposto il filtro "High Pass", che può essere utilizzato per aumentare la chiarezza delle immagini imponendo uno strato di filtro.

Tra le altre modifiche che si distinguono:

  • API estesa per la scrittura di plugin in Python.
  • Il metodo setDocument è stato aggiunto alla classe View.
  • Le azioni create nei plugin Python vengono ora caricate prima del layout del menu e della barra degli strumenti.
  • La stabilità della funzione di clonazione dei livelli è stata migliorata, è stata aggiunta una finestra di dialogo per cambiare il carattere del livello clonato.
  • Aggiunto supporto per lavorare con immagini in scala di grigi al filtro HSV.
  • Nei filtri per determinare i bordi e normalizzare l'altezza, gli artefatti di linea simili a ladder sono stati rimossi.
  • Prestazioni migliorate per l'applicazione degli stili.
  • Nel sistema a strati, viene ripristinata la funzione di separazione dei canali.
  • Nei pennelli colorati (RGBA) era possibile regolare separatamente l'opacità e la luminosità, consentendo di ottenere una texture che ricorda un ripieno di olio o acrilico.

Si vuoi saperne di più sull'elenco completo delle modifiche apportate in questa nuova versione di Krita 4.3.0, puoi consultarle nel seguente link

Come installare Kirta 4.3.0 su Ubuntu e derivati?

Se vuoi installare la nuova versione di questa suite, dobbiamo aggiungere un repository al nostro sistema, per questo richiederemo l'uso di un terminale, lo eseguiamo digitando ctrl + alt + t contemporaneamente, solo ora dobbiamo aggiungere le seguenti righe:

sudo add-apt-repository ppa:kritalime/ppa
sudo apt install krita

Se hai già il file repository l'unica cosa che devi fare è un aggiornamento:

sudo apt upgrade

Come installare Krita 4.3.0 su Ubuntu da appimage?

Se non vuoi riempire il tuo sistema di repository, abbiamo anche la possibilità di installare l'applicazione da un'appimage, l'unica cosa che dobbiamo scarica il seguente file e dai i permessi di esecuzione per installarlo.

sudo chmod +x krita-4.3.0-x86_64.appimage
./krita-4.3.0-x86_64.appimage

E con questo abbiamo Krita installato nel nostro sistema.


Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile dei dati: Miguel Ángel Gatón
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.