Nel prossimo articolo daremo un'occhiata all'AppImage Pool. Questo è un client AppImageHub gratuito e open source disponibile per Gnu/Linux. Con questo programma, gli utenti possono facilmente scaricare, installare, aggiornare, eseguire il downgrade e gestire il software in formato file AppImage. Questo programma è scritto in Dardo, usando Flutter e rilasciato sotto la GNU General Public License v3.0.
Per chi non lo sa, lo dica AppImageHub è un sito web gratuito dal catalogo AppImage, anche se non fornisce alcun hosting di AppImage. Pertanto, senza il coinvolgimento di un server principale, ci consentirà di scaricare i file AppImages direttamente dalla fonte dell'autore. Inoltre, ci darà anche la possibilità di cercare software attraverso l'uso di categorie, di vedere la cronologia delle versioni e tutto questo pur ammettendo più download.
Caratteristiche generali di AppImage Pool
- Es un'app FLOSS e senza scopo di lucro. Il suo codice sorgente è pubblicato nel repository GitHub del progetto.
- Puoi usare a modalità oscura, così come possiamo caricare uno dei tanti temi che porta con sé.
- E classificato in modo semplice, in modo che trovare le cose sia semplice. Anche se offre anche un casella di ricerca da cui possiamo trovare le applicazioni che stiamo cercando.
- I download vengono effettuati direttamente da Github, senza alcun server aggiuntivo coinvolto.
- Ci permetterà aggiornare e eseguire il downgrade delle immagini dell'app in modo molto semplice.
- Ha cronologia delle versioni e supporto per più download.
- Il programma ce lo permetterà cerca i file AppImage, visualizza l'AppImage installata o i file scaricati.
- I download sono veloci, anche se questo dipende anche da altri fattori.
Queste sono solo alcune delle caratteristiche di questo programma. Loro possono consultarli tutti in dettaglio dal repository su GitHub progetto.
Installa AppImage Pool su Ubuntu
Usando il tuo pacchetto Flatpak
Possiamo trovare questo programma disponibile in mozzo piatto per la tua installazione. Innanzitutto va detto che è necessario avere questa tecnologia abilitata nel nostro sistema. Se usi Ubuntu 20.04 e non riesci ancora a usare questi tipi di pacchetti sul tuo computer, puoi continuare la guida che un collega ha scritto su questo blog tempo fa.
Quando puoi installare questo tipo di pacchetto sul tuo sistema, non resta che aprire un terminale (Ctrl + Alt + T) ed eseguire quanto segue comando di installazione:
flatpak install flathub io.github.prateekmedia.appimagepool
Al termine dell'installazione, possiamo avviare il programma. Per questo avremo solo bisogno di trovare il launcher sul nostro computer o aprire un terminale (Ctrl + Alt + T) ed eseguire il comando al suo interno:
flatpak run io.github.prateekmedia.appimagepool
disinstallazione
Se questo programma non ti convince, puoi disinstallare il software aprendo un terminale (Ctrl + Alt + T) ed eseguendo in esso il seguente comando:
sudo flatpak uninstall io.github.prateekmedia.appimagepool
Usa come AppImage
Innanzitutto va detto che AppImage non installa l'applicazione nel senso tradizionale. Anziché posizionare i vari file dell'applicazione, nelle posizioni appropriate della distribuzione sul file system, il file AppImage è solo l'immagine compressa dell'applicazione. Questo formato utilizza un file per applicazione.
Per utilizzare questo programma come AppImage, sarà necessario scarica AppImage Pool in questo formato dal pagina delle versioni progetto. Se preferisci utilizzare il terminale (Ctrl + Alt + T) per scaricare l'ultima versione pubblicata oggi, puoi utilizzarlo wget nel seguente modo:
wget https://github.com/prateekmedia/appimagepool/releases/download/4.0.0/appimagepool-x86_64.AppImage
Al termine del download, il passaggio successivo sarà concedere le autorizzazioni necessarie al file scaricato. Otterremo questo scrivendo il comando nello stesso terminale:
sudo chmod +x appimagepool-x86_64.AppImage
Dopo questo, possiamo avvia il programma facendo doppio clic sul file o digitando da terminale:
./appimagepool-x86_64.AppImage
Va detto che esistono diverse alternative ad AppImagePool per svariate piattaforme, tra cui Gnu/Linux. Può scopri di più su questo progetto dando un'occhiata al repository su GitHub.
Un articolo da vedere attraverso uno specchio, interessante
Bene, niente, né scaricando direttamente l'appimage né tramite il terminale come indicato qui, riesco a farlo funzionare per me. Si apre e si chiude automaticamente. Uso KDE NEon tutto aggiornato.