Arriva la prima versione stabile Syncthing 1.0.0

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Syncthing è un'applicazione gratuita, open source e multipiattaforma che consente l'organizzazione della sincronizzazione automatica dei file utente su più dispositivi, risolvere problemi simili al sistema proprietario BitTorrent Sync.

I dati sincronizzati non vengono caricati su archivi cloud, ma piuttostoe replicano direttamente tra i sistemi degli utenti quando appaiono simultaneamente online utilizzando il protocollo BEP (Block Exchange Protocol) sviluppato dal progetto.

Il codice Syncthing è scritto nella lingua Go ed è distribuito sotto la licenza gratuita di MPL. Le build predefinite sono pronte per Linux, Android, Windows, macOS, FreeBSD, Dragonfly BSD, NetBSD, OpenBSD e Solaris.

Oltre a risolvere i problemi di sincronizzazione dei dati tra più dispositivi di un utente, con Syncthing è possibile creare grandi reti decentralizzate per archiviare dati condivisi che vengono distribuiti tra i sistemi dei partecipanti.

A proposito di Syncthing

Syncthing fornisce all'utente controlli di accesso flessibili ed eccezioni di sincronizzazione.

È possibile definire host che riceveranno solo dati, ovvero, le modifiche ai dati su questi host non influenzeranno le istanze di dati archiviate su altri sistemi. Sono supportate varie modalità di controllo delle versioni dei file, che preservano le versioni precedenti dei dati modificati.

Durante la sincronizzazione, il file è diviso logicamente in blocchi, che sono una parte indivisibile durante il trasferimento dei dati tra i sistemi utente.

Durante la sincronizzazione con un nuovo dispositivo, se sono presenti blocchi identici in più dispositivi, i blocchi vengono copiati da nodi diversi, per analogia con il funzionamento del sistema BitTorrent.

Più dispositivi partecipano alla sincronizzazione, più veloce è la replica di nuovi dati grazie alla parallelizzazione.

Nel processo di sincronizzazione dei file modificati, solo i blocchi di dati modificati vengono trasferiti sulla rete e quando il nome viene modificato o i diritti di accesso vengono modificati, vengono sincronizzati solo i metadati.

I canali di dati vengono formati utilizzando TLS, tutti i nodi si autenticano a vicenda utilizzando certificati e identificatori di dispositivi, SHA-256 viene utilizzato per il controllo dell'integrità.

Per determinare i nodi di sincronizzazione sulla rete locale è possibile utilizzare il protocollo UPnP, che non richiede l'inserimento manuale degli indirizzi IP dei dispositivi che si stanno sincronizzando.

Syncthing

Per la configurazione e il monitoraggio del sistema, vengono forniti un'interfaccia web incorporata, un client CLI e una GUI Syncthing-GTK, che fornisce anche strumenti di gestione per i nodi di sincronizzazione e i repository.

Per semplificare la ricerca dei nodi di sincronizzazione, è in fase di sviluppo un server di coordinamento del rilevamento dei nodi, per il quale è stata preparata un'immagine Docker pronta.

Informazioni sulla versione stabile di Syncthing

Dopo cinque anni dalla formazione della prima versione di prova, è stata preparata la prima versione stabile del sistema Syncthing 1.0.0.

Il rilascio ha segnato la prontezza del progetto per un uso diffuso e stabilizzazione dei protocolli, che non verrà modificato sotto il ramo 1.xx, che viola la retrocompatibilità.

Il progetto è passato anche a un nuovo schema di numerazione per le versioni, che corrisponde al principio del controllo semantico della versione (xyz, dove "x" cambia quando viene violata la compatibilità con le versioni precedenti, "y" indica modifiche funzionali significative e "z" - aggiornamenti correttivi).

Delle modifiche funzionali aggiunte dall'ultima versione sperimentale, esiste la possibilità di limitare il numero massimo di operazioni di scansione dati simultanee, che mostra il limite della velocità di trasferimento dati configurato nella GUI e la possibilità di visualizzare i file modificati localmente per le directory sincronizzate in modalità solo dati.

Come installare Syncthing 1.0.0?

Per coloro che sono interessati a poter installare questa applicazione sul proprio sistema, devono aprire un terminale e in esso digitare il seguente comando

 curl -s https://syncthing.net/release-key.txt | sudo apt-key add -

Fatto questo ora, aggiungeremo il repository stabile dell'applicazione al nostro sistema con:

echo "deb https://apt.syncthing.net/ syncthing stable" | sudo tee /etc/apt/sources.list.d/syncthing.list

Finalmente possiamo installarlo con:

sudo apt-get update

sudo apt-get install syncthing

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