È passato quasi un mese da allora hanno gettato Ubuntu LTS 22.04. Quando abbiamo pubblicato l'articolo, abbiamo alluso a ciò che quasi tutti gli sviluppatori dicono dopo una nuova versione, che "questa è la migliore versione della storia" per dire che non saremmo stati così esagerati, ma per dire che Jammy Jellyfish era un importante salto avanti. Il solo passaggio da GNOME 40 a GNOME 42 ha già guadagnato molto, e questo è stato solo uno dei tanti miglioramenti.
Su Ubuntu 22.04 le prestazioni sono state notevolmente migliorate rispetto alle versioni passate, qualcosa che tutti possiamo apprezzare e soprattutto chi vuole installare Ubuntu su un Raspberry Pi. Inoltre, puoi modificare, per impostazione predefinita e senza installare nulla, cose come il pannello, che ora ci consente di trasformarlo in un dock in un paio di clic, o il colore dell'accento. Ma la verità, e come accade praticamente in qualsiasi distribuzione, è che la maggior parte dei miglioramenti fanno parte di GNOME.
Ubuntu 22.04 è un aggiornamento che lascia a desiderare?
Ad essere sincero, non è che passo tutto il giorno a leggere utenti insoddisfatti di Ubuntu, né ci sono molti media che attaccano le dolci meduse, ma ho letto cose che mi hanno lasciato perplesso. La prima cosa che ho pensato quando ho letto il primo articolo, che non ho nemmeno intenzione di citare, è stata che si trattava di un articolo progettato per generare polemiche, in modo che gli utenti di Ubuntu si mettessero nei guai e, se commentassimo, ottenessero di più visite. dopo ci ho pensato Mac OS X 10.6, nome in codice Leopardo delle nevi, un aggiornamento con cui Apple ha introdotto quasi 0 nuove funzionalità e, anche così, è ciò che ottiene le migliori recensioni anche oggi. Ho pensato a Snow Leopard che mi poneva la domanda: “Hanno criticato Apple per quell'aggiornamento tanto quanto hanno fatto per Ubuntu 22.04?
Ed è che, a volte, andare veloce e aggiungere molto non è la cosa migliore. Di tanto in tanto devi raccogliere cavo, compattare tutto, rendi tutto coerente, ed è ciò che ha fatto Apple e ciò che molte distribuzioni e progetti Linux stanno facendo ora, come GNOME. Ubuntu è diventato pesante nel suo cammino verso Unity e dal 18.10 è diventato più leggero con ogni nuova versione. E le novità che ha introdotto sono state quelle che l'hanno toccato in ogni momento, o questa è la mia opinione.
Windows lo fa meglio?
Apple ha il suo ecosistema completo, ed è molto buono, ma la verità è che devi pagare per questo ed essere chiaro che è l'opzione più chiusa (e meno gratuita) che possiamo scegliere. In modo semplice e ufficiale, puoi usare il tuo macOS solo sui tuoi Mac, e per tutto questo devi lasciarlo un po' da parte. Rispetto alle novità introdotte da Windows, puoi criticare meno Ubuntu o Linux in generale?
Non molto tempo fa hanno rilasciato Windows 11e molte cose, avvertono, continuano a non funzionare come previsto. Cioè, hanno rilasciato un sistema operativo con un pannello inferiore e un tema modificato, che è incompleto e, per alcuni, lo salva dalla masterizzazione. Non importa se manca di funzionalità, è meno personalizzabile o non può essere installato su molti computer. In effetti, non conosco nessuno che voglia averlo installato su un computer di lavoro/produzione (o per giocare senza problemi).
Sono consapevole che anche Windows 11 è stato criticato molto, ma non più di quanto sia stato criticato Windows 10 e il motivo è più per il passaggio a qualcosa di nuovo che per altro. Anche così, quelle critiche a Ubuntu 22.04 e Linux in generale, che dicono che non stanno avanzando, non finiscono mai di stupirmi. Non so se non sono veri utenti Linux, ma non ho letto come potrebbero migliorare ciò che già esiste, e sembra che non sappiano che in Linux c'è molto da scegliere, le opzioni sono infiniti e ce ne sono sempre di più. Da parte mia, e per quanto riguarda Ubuntu, dillo e basta Non sono d'accordo sul fatto che non vengano introdotte modifiche importanti, anche se molti di loro non sono visibili. E se qualcosa non ti piace, scegli quello che più ti si addice.
Non uso Ubuntu da molto tempo, infatti avevo bisogno di una Macchina Virtuale per eseguire IRAF su macOS per un client e ho optato per l'opzione 16.04 LTS prima dell'ultima Ubuntu, per motivi di "stabilità", pensando ad un sistema più collaudato che non richiede così tanti aggiornamenti. Ma oggi il tuo post fa venire voglia di dargli un'occhiata, penso sia corretto che la versione LTS non subisca grandi modifiche in generale e cerchi stabilità, e contrariamente ai commenti fatti, penso che questo potrebbe dare più fiducia agli utenti, « un sistema più stabile» Penso sia una buona scommessa (hanno già tutte le versioni precedenti per testare ciò che volevano), hanno bisogno di consolidarsi. Personalmente, però, vedere quanti pacchetti saranno ora SNAP mi scoraggia un po' (forse ingiustificato vedere MacOS DMG)
Oggi se dovessi consigliare una distribuzione penserei prima a Linux MX (basato direttamente su Debian), elementare per chi cerca un bel design (e adesso magari pensa alla versione basata su questa 22.04 LTS), OpenSUSE, Rocky Linux ( Folk of CentOS) e Fedpra per quelli nel mondo dei server (penso anche che tu possa usare RHEL se paghi per il supporto, correggimi se no), e forse Ubuntu dopo la tua recensione e dai un'occhiata (mi ha chiesto come verrà PopOS che anche io non so ma che ho visto molto menzionato??)
Ubuntu è sempre stato oggetto di critiche, ma quelli di noi che ne sono utenti hanno imparato a respingerlo. Non sono d'accordo sul fatto che ogni versione debba essere ricca di novità e innovazione, preferisco che con ogni versione il sistema migliori in termini di usabilità, prestazioni e affidabilità per quelli di noi che scelgono di lavorarci. Con ogni nuovo LTS, Ubuntu migliora e quello che va considerato è che non è una distribuzione per poche risorse, invece Lubuntu e Xubuntu lo sono e funzionano molto bene, ma al contrario Ubuntu è per macchine più robuste. Sono un utente comune, uso Ubuntu 20.04 e rimarrò tale perché ho un sistema operativo configurato a mio piacimento e con il quale lavoro molto comodamente. Scusate la lunghezza del messaggio e grazie per avermi permesso di commentare.
L'unica cosa che so è che per windows non restituisco né lego, e lascio che critichino qualsiasi cosa ma il futuro è linux
La verità è che su Ubuntu da molto tempo si infondono cose che sembrano piuttosto una corrente generale di critiche a volte infondate.
Quello che non mi viene in mente è come qualcuno del team di UBUNTU abbia avuto l'idea di inserire un browser SNAP all'interno di tutto ciò che è eccezionale nella versione 22.04.
Non so come non siano consapevoli della cattiva immagine o cattiva percezione che può avere chi entra per la prima volta in questa distribuzione.
Il primo avvio di Firefox è semplicemente pietoso anche su PC con SSD.
Questo è ciò che non può essere.
Ciao. Molto bene e correggi la tua riflessione. Guarda, sono volato da Ubuntu a Linux Mint e la verità è che in questi tre anni non ho avuto problemi. Se qualcuno dice che Linux non innova, è positivo che Linux non abbia tanto supporto finanziario (beh, sì, ma non tanto) quanto Win o Mac.
Comunque. A partire dal 22.04 sto testando Ubuntu Cinnamon e finora non ho avuto problemi. E sembra carino.
Non riesco a spiegarlo, aveva così tanto potenziale, lo Gnomo di adesso mi mette a disagio. È come se, quando installi Debian (la mia amata Debian) e fai il boot, è come se Gnome non fosse finito, devi scaricare molti file di estensione di gnome per lasciarlo con una migliore esperienza utente. Quella! Gnome non offre un'esperienza utente migliore. Perché proprio così è un po' brutto, le icone, le finestre, ecc. Mi piace di più la cannella. E ora sto eseguendo Ubuntu Cinnamon 22.04, che non è una versione ufficiale di Ubuntu. A proposito di vittoria 11 non ho intenzione di parlare. Come dici tu, mac e win si scambiano cazzate e gli utenti devono accettare e attendere le patch per "migliorare" il sistema operativo.
Saluti.,
JDA
Tanta voglia di installare Ubuntu sul mio PC e per me non è mai facile, non potrei mai installarlo...
Uso Ubuntu da più di 3 anni... e mi piace metterlo come un rullo...
La verità è che non uso Ubuntu da un po' (penso dalla versione 18.04) perché ho avuto problemi di prestazioni con il mio computer, 22.04 sta andando davvero molto bene e da buon argentino non potevo ancora cambiare il mio computer.
La verità è criticare se sono stupidi o meno, non finisce per aiutare affatto, soprattutto quando i sistemi operativi più popolari non vengono misurati con lo stesso metro.
Forse su desktop si potrebbe dire che innova poco, sono con Linux dal 97, oggi Linux mi nutre, il cloud è quasi tutto Linux e lì c'è molta innovazione, docker e k8s sono i re delle infrastrutture.