Tutto ha una fine. E quello finale è arrivato in Ubuntu Studio 16.04 LTS, la versione del gusto multimediale di Ubuntu che è stata rilasciata nell'aprile 2016. La famiglia Xenial Xerus ha un supporto di 5 anni, ma Ubuntu Studio no, motivo per cui, da ieri, non riceverà più aggiornamenti, nemmeno in le patch di sicurezza, né le funzioni né le nuove versioni del suo pacchetto applicativo.
Il gruppo consiglia di eseguire l'aggiornamento a Ubuntu Studio 18.04, e lo fa perché presume che un utente che è rimasto in una versione LTS per tre anni voglia fare il salto a un'altra versione LTS. Questa versione sarà ancora supportata fino al 2021, per il quale raccomandano anche di aggiungere il loro repository Backports. Questo tipo di repository include software come temi, icone, sfondi, menu, ecc. Se il repository non è installato, quello che avrai è la versione rilasciata ad aprile 2018 che verrà aggiornata solo con i pacchetti importanti.
Ubuntu Studio 18.04 sarà supportato fino al 2021
Per installare il repository Backports per la versione multimediale di Ubuntu, apri un terminale e digita questi comandi:
sudo add-apt-repository ppa:ubuntustudio-ppa/backports sudo apt update sudo apt upgrade
Per aggiornare dalla v16.04 LTS alla v18.04 LTS, vai a Software e aggiornamenti e in "Aggiornamenti" seleziona l'opzione "Solo versioni LTS". Una volta verificato che abbiamo questa opzione contrassegnata, in un terminale scriveremo il seguente comando:
sudo do-release-upgrade
Un'altra opzione è passare a Disco Dingo, ma tieni presente che la versione rilasciata 8 giorni fa sarà supportata solo per 9 mesi. Le versioni non LTS sono per utenti come un server a cui piace avere sempre le funzionalità più recenti ei cui dati importanti (comprese alcune cartelle di configurazione) sono conservati su una partizione di backup. Cosa hai intenzione di fare: passa a Bionic Beaver o Disco Dingo?