La nuova versione di Riot 1.6, un'applicazione di chat decentralizzata utilizzata da Mozilla, è già stata rilasciata

Gli sviluppatori del sistema di comunicazione decentralizzato Matrix ha recentemente annunciato il rilascio di nuove versioni delle applicazioni Riot Web 1.6, Riot Desktop 1.6, Riot iOS 0.11.1 e RiotX Android 0.19.

Questa è un'applicazione client di chat per Gnu / Linux e altri sistemi operativi, è completamente open source, tutto il codice viene pubblicato su GitHub affinché chiunque possa vederlo e approfondirlo. Ciò significa che i team possono personalizzare o contribuire al codice in modo che tutti possano beneficiare della velocità dell'innovazione della comunità.

Riot è scritto utilizzando le tecnologie web e il framework React, mentre la versione desktop è basata sulla piattaforma Electron.

Mozilla, matrice
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Oltre alla messaggistica istantanea e all'organizzazione della chat, il sistema può essere utilizzato per trasferire file, inviare notifiche, organizzare chiamate in conferenza, effettuare chiamate vocali e video. Matrix consente di utilizzare la ricerca e la visualizzazione illimitate della cronologia della corrispondenza. Anche sono supportate funzioni avanzate come la notifica di digitazione, valutazione della presenza online dell'utente, conferma di lettura, notifiche push, ricerca lato server, sincronizzazione della cronologia e stato del client.

Cosa c'è di nuovo in Riot 1.6?

In queste nuove versioni di Riot per piattaforme diverse, possiamo trovare un miglioramento chiave che è l'inclusione della crittografia end-to-end predefinita (E2EE) per tutte le nuove chat private a cui si accede inviando inviti.

Per negoziare le chiavi nelle chat con più partecipanti, viene utilizzata l'estensione Megolm, ottimizzata per crittografare i messaggi con un numero elevato di destinatari e consente di decrittografare più volte un messaggio. Il testo cifrato del messaggio può essere memorizzato su un server non affidabile, ma non può essere decrittografato senza chiavi di sessione memorizzate sul lato client (ogni client ha la propria chiave di sessione). La crittografia di ogni messaggio, in base alla chiave di sessione del client, genera una chiave che autentica il messaggio in relazione all'autore.

Il secondo cambiamento importante è l'attivazione del supporto della firma incrociata, che consente all'utente di verificare una nuova sessione da una sessione già confermata. In precedenza, durante la connessione alla chat dell'utente da un nuovo dispositivo, veniva emesso un avviso agli altri partecipanti per evitare di spiare se l'aggressore avesse accesso all'account della vittima. Convalida incrociata consente all'utente di verificare i propri altri dispositivi nell'input e conferma la fiducia nel nuovo login o determina che qualcuno ha tentato di connettersi a tua insaputa.

Per semplificare la configurazione di nuovi accessi, è prevista la possibilità di utilizzare i codici QR. Le richieste di verifica e i risultati vengono ora archiviati nella cronologia come messaggi inviati direttamente.

Invece di una finestra di dialogo modale a comparsa, la verifica viene ora eseguita nella barra laterale. Tra le funzionalità correlate, è stato anche notato il livello Pantalaimon, che consente la connessione alla chat crittografata dei client che non supportano E2EE, nonché un meccanismo lato client per cercare e indicizzare i file nelle chat room crittografate.

Infine se vuoi saperne di più sulle novità che sono incluse in questa nuova versione, puoi controllare i dettagli nel seguente link

Come installare Riot su Ubuntu e derivati?

Per coloro che sono interessati a poter installare questa applicazione sul proprio sistema, possono farlo seguendo le istruzioni che condividiamo di seguito.

La prima cosa che dobbiamo fare è aprire un terminale (puoi usare la ricombinazione dei tasti Ctrl + Alt + T) e in esso andremo a digitare il seguente comando:

sudo apt install -y wget apt-transport-https

Ora aggiungeremo la chiave pubblica dell'applicazione con:

sudo wget -O /usr/share/keyrings/riot-im-archive-keyring.gpg https://packages.riot.im/debian/riot-im-archive-keyring.gpg

Aggiungiamo il repository al sistema:

echo "deb [signed-by=/usr/share/keyrings/riot-im-archive-keyring.gpg] https://packages.riot.im/debian/ default main" | sudo tee /etc/apt/sources.list.d/riot-im.list

Y procediamo con l'installazione dell'applicazione con il seguente comando:

sudo apt install riot-desktop

E questo è tutto, possiamo iniziare a utilizzare questa applicazione nel nostro sistema.


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