La nuova versione di Tor 0.4.0.5 è già stata rilasciata e queste sono le sue novità

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Il team di sviluppo del popolare browser web incentrato sulla privacy e l'anonimato degli utenti, ha rilasciato la nuova versione Tor 0.4.0.5, con cui vengono aggiunti nuovi miglioramenti al browser e correzioni di bug nella sua versione precedente.

Per coloro che non hanno ancora familiarità con il browser web Tor, dovresti saperlo Questo è un browser web autonomo e multipiattaforma, basato su Firefox.

Tor si basa su un obiettivocos'è creare una rete comunicazioni in cui sono protetti l'identità ed i dati degli utenti, che non rivela la sua identità, cioè il suo indirizzo IP e che mantiene anche l'integrità e la segretezza delle informazioni che lo attraversano.

Questa nuova versione di Tor 0.4.0.5 è riconosciuto come la prima versione stabile del ramo 0.4.0, in sviluppo da quattro mesi.

Principali novità di Tor 0.4.0.5

Con questa nuova versione di Tor 0.4.0.5 eccelle nell'implementazione lato client, aggiunta una modalità di risparmio energetico, per cui durante un'inattività prolungata (24 ore o più), il client entra in uno stato di sospensione, che interrompe l'attività di rete e non consuma le risorse della CPU.

Il ritorno alla modalità normale avviene su richiesta dell'utente o al ricevimento di un comando di controllo.

Per controllare il curriculum dalla modalità sleep dopo un riavvio, Si consiglia la configurazione di avvio di DormantOnFirst (per tornare immediatamente in modalità sleep, senza attendere le successive 24 ore di inattività).

Altre notizie che risaltano in questa nuova versione è l'implementazione delle informazioni dettagliate sul processo di avvio di Tor (bootstrap), che consente di valutare le cause dei ritardi di avvio senza attendere la fine del processo di connessione.

In precedenza, le informazioni venivano visualizzate solo dopo il completamento della connessione, ma il processo di avvio con determinati problemi si bloccava o poteva durare per ore, creando un senso di incertezza.

Ora, i rapporti sui problemi emergenti e lo stato del rilascio vengono visualizzati mentre i progressi progrediscono nelle varie fasi. Visualizza separatamente le informazioni sullo stato della connessione tramite un proxy e sui trasporti connessi.

Oltre a ciò è stato implementato il supporto iniziale per il riempimento incrementale adattivo (WTF-PAD - Adaptive Padding) per combattere metodi indiretti di determinazione dei fatti di accesso a siti e servizi nascosti analizzando le caratteristiche dei flussi di pacchetti e i ritardi tra di essi inerenti a siti e servizi specifici.

L'implementazione include macchine a stati che operano su una distribuzione di probabilità statistica per la sostituzione del ritardo dei pacchetti per regolare il traffico. La nuova modalità funziona attualmente solo in modalità sperimentale. Attualmente, è implementato solo il riempimento a livello di catena.

Tra le altre novità che spiccano troviamo:

È stato aggiunto un elenco esplicito di sottosistemi Tor chiamati durante l'inizializzazione e l'arresto. In precedenza, questi sottosistemi erano controllati da diversi punti della base di codice e il loro utilizzo non era strutturato.

È stata implementata una nuova API per la gestione dei processi figlio, che abilita un canale di comunicazione a due vie tra i processi figlio su sistemi simili a Unix e su Windows.

Aggiunta un'opzione ClientAutoIPv6ORPorta, per fare in modo che i client preferiscano in modo casuale un nodo ORPort IPv4 o IPv6.

La preferenza casuale viene impostata ogni volta che un nodo viene caricato da una nuova configurazione di consenso o bridge.

Pertanto, questa opzione dovrebbe consentire ai client di avviarsi più rapidamente senza dover determinare se supportano IPv4, IPv6 o entrambi.

Come installare Tor Browser su Ubuntu e derivati?

Per coloro che sono interessati a poter installare il browser, possono farlo seguendo le istruzioni che condividiamo di seguito.

Per prima cosa dovremo aprire il terminale ed eseguire i seguenti comandi:

wget https://dist.torproject.org/tor-0.4.0.5.tar.gz

tar -xvf tor-0.4.0.5.tar.gz

Quindi ci posizioniamo all'interno della cartella che decomprimiamo ed eseguiamo:

cd tor-0.4.0.5

./configure

make

make install

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