Come attivare Trim nel nostro Ubuntu

Come attivare Trim nel nostro Ubuntu

Ogni giorno è più comune trovare dischi rigidi a stato solido nel nostro computer. Questo nuovo tipo di hard disk ci offre prestazioni molto elevate rispetto al fratello tradizionale, ma richiede anche un «manutenzione straordinaria»Che di solito è lo svantaggio di questo disco rigido. Come con i sistemi a 64 bit, Ubuntu e le altre distribuzioni Gnu / Linux hanno utilità e trucchi che ti consentono di gestire molto bene questi dispositivi. Uno di questi strumenti o utilità si chiama TRIM ed è quello che vedremo nel post di oggi.

Cos'è TRIM?

TRIM è un'applicazione di sistema che ci permette di mantenere le prestazioni dei nostri dischi rigidi SSD come se fosse il primo giorno. Non tutti i sistemi operativi sul mercato offrono l'opzione di attivare TRIM, anche se Ubuntu non solo offre questa possibilità, ma la gestisce anche automaticamente scegliendo il formato del file. Non solo è consigliabile attivare questa opzione, ma è quasi obbligatoria se non vogliamo che il nostro disco rigido SSD abbia una vita breve.

Come attivare TRIM?

Per attivare TRIM dobbiamo soddisfare i seguenti requisiti:

  • Formato file Ext4 o BTRFS. (Per impostazione predefinita Ubuntu installa Ext4)
  • Un kernel maggiore di 2.6.33 (le ultime versioni di Ubuntu lo superano di gran lunga)
  • Un disco rigido SSD che supporta TRIM (attualmente tutti i dischi rigidi SSD supportano questa utilità)

Se abbiamo ancora dubbi sull'idoneità o meno a questo strumento, apriamo il terminale e scriviamo:

sudo hdparm-I / dev / sda | grep "Supporto TRIM"

In "/ dev / sda" possiamo sostituirlo con l'hard disk SSD che abbiamo, cioè se abbiamo più hard disk cerchiamo l'SSD, se non lasciandolo così com'è funzionerà. Se lo abbiamo attivato, appare un messaggio come questo o simile

Supporta la gestione del set di dati TRIM (limite di 8 blocchi)

Se il messaggio non appare, è meglio lasciarlo poiché il nostro computer non lo supporta, se appare continuiamo.

Ora apriamo di nuovo la console e scriviamo:

gksu gedit /etc/cron.daily/trim

Si aprirà un file in cui incolleremo il seguente testo nel documento:

# / Bin / sh
LOG = / var / log / trim.log
echo "*** $ (data -R) ***" >> $ LOG
fstrim -v / >> $ LOG
fstrim -v / home >> $ LOG

Lo salviamo e ora controlliamo che TRIM funzioni:

sudo fstrim -v /

Se funziona, un messaggio come «8158715904 byte sono stati tagliati"Se non lo abbiamo, proveremo a riavviare il sistema o modificare le ultime due righe del testo che abbiamo incollato, sostituendo" / "e" / home "con le directory che si trovano fisicamente sul disco rigido SSD.

Se alla fine per noi funziona, non solo avremo allungato le prestazioni del nostro hard disk SSD ma anche la sua vita utile, uno dei principali inconvenienti che vedo con gli hard disk SSD

Maggiori informazioni - Come adattare Ubuntu al formato NetbookCome partizionare il disco rigido in Ubuntu

Fonte e immagine - webupd8


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  1.   Leillo1975 suddetto

    Una domanda, nel cron settimanale (gksudo gedit /etc/cron.weekly/fstrim
    ) di Ubuntu 14.10 ottengo questo per impostazione predefinita:

    # / Bin / sh
    # taglia tutti i file system montati che lo supportano
    / sbin / fstrim –all || vero

    Capisco che con questo comando lo esegui una volta alla settimana.