Come installare SHOUTcast su Ubuntu

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Cast di SHOUT è una tecnologia di streaming audio, ampiamente utilizzato da stazioni radio Internet, ed è stato sviluppato da Nullsoft (lo stesso del fantastico e unico Winamp) a metà del 1999. Non è open source ma AOL, il suo attuale proprietario, lo offre come freeware, ma grazie al suo Supporto per Linux È ampiamente utilizzato su questa piattaforma e oggi lo mostreremo come installare SHOUTcast su Ubuntu.

A rigor di termini, installeremo SHOUTcast Server audio di rete distribuito 2.0, o DNAS 2.0, come il suo nome attuale, e una volta fatto questo saremo in grado di trasmettere musica attraverso Internet e avere la nostra stazione radio. Ma per prima cosa, e come in tutti i casi ciò implica il download del software, ma nel caso di Linux prima che lo faremo creare un account utente soprattutto per usare questo server di streaming poiché come sappiamo non è sicuro fare queste cose dall'account di root o dal nostro account utente principale.

Quindi, eseguiamo 'su' per diventare superutente e quindi:

streaming adduser

streaming passwd

Una volta che il file password per questo utente (a cui viene chiesto di rientrare per assicurarsi che sia a posto) terminiamo questo ed è conveniente per noi "lasciare" l'utente root nel terminale per evitare qualsiasi incidente. Quindi, accediamo con l'utente Streaming per lavorare da lì, quindi creiamo le directory di download e server.

$ mkdir download

$ mkdir server

Ora ci posizioneremo nella directory creata per i download e procederemo al download di SHOUTcast dai server Nullsoft utilizzando l'onnipotente wget, che è incluso di default in Ubuntu:

$wget http://download.nullsoft.com/shoutcast/tools/sc_serv2_linux_x64-latest.tar.gz

Ora decomprimiamo il tarball:

$ tar xfz sc_serv2_linux_x64-latest.tar.gz

Ci posizioniamo nella cartella del server e vi copiamo il binario sc_serv:

cd ..

cd server

$ cp ../download/sc_serv ./

Ora che ce l'abbiamo, avremo bisogno di un file config per SHOUTcast, quindi creeremo un file vuoto usando il nostro editor di testo preferito (nel nostro caso, useremo la penna). Alcuni aspetti da tenere in considerazione sono quelli delle password: password dell'amministratore È la password che useremo per eseguire l'amministrazione da remoto tramite l'interfaccia web, e streampassword_1 È quello utilizzato dal lettore multimediale per lo streaming.

$ pen sc_serv.conf

Aggiungiamo quanto segue:

adminpassword = password
password = password1
requirestreamconfigs = 1
streamadminpassword_1 = password2
streamid_1 = 1
streampassword_1 = password3
streampath_1 = http: //radio-server.lan: 8000
logfile = logs / sc_serv.log
w3clog = logs / sc_w3c.log
banfile = control / sc_serv.ban
ripfile = control / sc_serv.rip

Per coloro che desiderano eseguire la configurazione più direttamente da un browser, possono andare nella cartella dei download ed eseguire lì il file builder.sh o setup.sh, quindi inserire quanto segue nel browser web: http: // localhost : 8000, per fare la configurazione a nostro piacimento.

Quindi avviamo il server SHOUTcast dalla directory del server:

$sc_serv

Ora vedremo in quale porta sta funzionando:

$ netstat -tulpn | grep sc_serv

Abbiamo bisogno di queste informazioni poiché dobbiamo consentire l'accesso dall'esterno alla nostra apparecchiatura, per la quale dobbiamo aprire le porte corrispondenti sul router (questo si trova generalmente tra le opzioni NAT). Inoltre, se abbiamo un firewall configurato sul nostro computer, dobbiamo consentire l'ingresso di connessioni dall'esterno purché siano dirette alla porta su cui sta lavorando SHOUTcast.

Ora possiamo testare questa configurazione da un altro computer, per il quale apriamo un browser web e inseriamo l'IP del computer su cui installiamo SHOUTcast, ad esempio: http: 192.168.1.100/8000. Vedremo l'interfaccia SHOUTcast davanti a noi, ma senza playlist, poiché per questo dobbiamo avviare un lettore compatibile (Winamp tra loro, ovviamente) e configurare la riproduzione tramite streaming, qualcosa di simile da Nullsoft ci mostrano ed è molto semplice, ma poiché è piuttosto qualcosa di multipiattaforma e non tipico di Linux, quindi non abbiamo voluto includerlo per non prolungare troppo questo tutorial.


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  1.   Leone suddetto

    È molto buono. Lo uso insieme a Winamp e al suo plugin su un computer Windows per trasmettere un segnale che arriva online. Il fatto è che vorrei poter fare lo stesso in Linux, ma quale lettore permette di fare lo stesso?

  2.   emerson suddetto

    Sempre la stessa
    Chi dedica tempo e fatica a fare il post, non capisce che chi lo leggerà non lo conosce come lui, per questo lo ha cercato ...
    quando arriva a una riga che dice, ad esempio: "Ora decomprimiamo il tarball" e lo sciocco che legge non ha idea di cosa sia un tarball o di come sia decompresso, è più stanco di dover decomprimere quei diversi tipi di file , che ognuno ha suo padre e sua madre, ... O se legge: "Ci posizioniamo nella cartella del server e ci copiamo il binario sc_serv" ... allora ti ricordi di sua madre e ti chiedi perché sei entrato in questo posto se ti succede sempre la stessa cosa, il post ti dice che ti insegnerà a fare una cosa e non ti insegnerà mai niente,
    E ora un fanatico verrà a dirmi che Linux è per menti brillanti e per coloro che vogliono imparare e per i quali l'informatica è una sfida ...
    Non è il mio caso, sono dieci anni che sto con questa schifezza e lo faccio perché voglio lasciare le finestre, ma per ora la schifezza lo è ancora. Sì, lo so, nessuno mi obbliga a usarlo, va bene, quello di cui mi lamento non è la schifezza, mi lamento dei trucchi che mi dicono chi dice che Linux è meraviglioso. e i Guru, che parlano di Linux come se sapessero, che ognuno ti dice qualcosa di diverso, e solo la vanità li muove
    Oggi sono stato loquace, ma non per i vecchi utenti Linux, che sono sempre stati carne di forum, se non per chi entra, che non crea canzoni da sirena