Darktable 3.6 arriva con grandi miglioramenti, nuovi moduli e altro

Pochi giorni fa è stato annunciato il rilascio della nuova versione di Darktable 3.6, in cui oltre alle nuove e migliorate funzioni viene fornito un maggiore comfort di funzionamento e un modulo di importazione rivisto, nonché un nuovo motore grezzo che dovrebbe offrire ottimi risultati ad alta velocità e altro ancora.

Per coloro che non hanno familiarità con Darktable, dovresti saperlo questo funge da alternativa gratuita ad Adobe Lightroom ed è specializzato nella manipolazione non distruttiva di immagini grezze.

A proposito di Darktable

Darktable fornisce un'ampia selezione di moduli per eseguire tutti i tipi di operazioni di elaborazione delle foto, consente di mantenere una base fotografica di origine, sfogliare visivamente le immagini esistenti e, se necessario, eseguire operazioni di correzione della distorsione e miglioramento della qualità, mantenendo l'immagine originale e l'intera cronologia delle operazioni con essa. Il codice del progetto è distribuito sotto licenza GPLv3. I binari sono attesi nel prossimo futuro.

Principali novità in Darktable 3.6

In questa nuova versione rilasciata di Darktable 3.6 gli sviluppatori hanno contato circa 2680 conferme per Darktable e Rawspeed dalla versione 3.4, plus 954 richieste pull elaborate e 290 problemi risolti, Con quale se ha fatto molte ottimizzazioni interno in tutto il codice insieme a molti miglioramenti di velocità per il percorso del codice CPU standard che regola il codice OpenMP, poiché ci sono grandi vantaggi con il nuovo codice in alcuni moduli. 

Per la parte delle novità che vengono presentate in questa nuova versione è il aggiunta di un pannello di accesso rapido che sostituirà il modulo 'Impostazioni di base'»Esistente e aggiunge molte più funzionalità in quanto il nuovo design apporta un'interfaccia rinnovata ai moduli di elaborazione esistenti e li raggruppa in un unico design unificato.

a parte quello gli utenti saranno in grado di aggiungere controlli da qualsiasi modulo dell'applicazione al nuovo pannello di accesso rapido e personalizzarlo a tuo piacimento per ciò che Darktable spera aiuterà ad aumentare la produttività. La società afferma che con questo aggiornamento, i moduli possono anche essere aggiunti o rimossi da un gruppo nella finestra di manutenzione ed è stata aggiunta la possibilità di applicare automaticamente i preset del gruppo di moduli.

Un altro dei cambiamenti che spicca è il il nuovo modulo di importazione ora mostra le miniature delle immagini prima dell'importazione e semplifica la gestione di varie attività di importazione. La stessa finestra di dialogo viene ora utilizzata per importare dischi, schede di memoria o fotocamere.

D'altra parte, si nota anche che questa nuova versione ha ununa nuova sezione che è stata aggiunta al modulo Calibrazione colore che consente agli utenti di utilizzare un grafico di controllo del colore ed è stato aggiunto un ambito vettoriale per "completare l'istogramma corrente, la forma d'onda e le visualizzazioni di parata".

Delle altre modifiche che risaltano:

  • Nuovo algoritmo demosaico standard per una migliore qualità.
  • Un nuovo modulo di bilanciamento del colore RGB ora soddisfa tutti i requisiti per la correzione del colore.
  • Un modulo di censura per la semplice pixelizzazione/sfocatura di parti di un'immagine a scopo di censura.
  • Possibilità di creare e visualizzare una maschera di opacità basata sui dettagli o sulla nitidezza di un'immagine. Darktable afferma che la funzione utilizza un algoritmo simile a quello utilizzato nella funzione dual demo.
  • Ultimo ma non meno importante, un nuovo modulo di ritaglio per nuove funzionalità.

Infine se vuoi saperne di più di questa nuova versione di Darktable 3.6, puoi controllare l'annuncio originale nel seguente link

Come installare Darktable su Ubuntu e derivati?

Per coloro che sono interessati a poter installare questa nuova versione, dovrebbero sapere che attualmente i binari precompilati per Ubuntu e le sue derivate non sono ancora disponibili, sebbene sia questione di giorni prima che siano disponibili all'interno dei repository.

Per installare dai repository, digita semplicemente:

sudo apt-get install darktable

Mentre per chi vuole già provare questa nuova versione, può compilare l'applicazione nel modo seguente. Per prima cosa otteniamo il codice sorgente con:

git clone https://github.com/darktable-org/darktable.git
cd darktable
git submodule init
git submodule update

E procediamo alla compilazione e installazione con:

./build.sh --prefix /opt/darktable --build-type Release

Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile dei dati: Miguel Ángel Gatón
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.