RemoteBox: interfaccia grafica per gestire VirtualBox da remoto

scatola remota

La virtualizzazione Ha aggiunto molte possibilità ei vantaggi hanno raggiunto ogni campo in cui viene utilizzato. Qualcosa che è comprensibile se teniamo conto che possiamo sfruttare il potente hardware che possiamo avere oggi (a prezzi molto più convenienti rispetto ai tempi precedenti) utilizzare più di una piattaforma, a volte per comodità, a volte per scopi di insegnamento / apprendimento e talvolta semplicemente per necessità, come può essere il caso delle grandi aziende.

Ora, una cosa è testare le macchine virtuali su un computer di lavoro e un'altra farlo su un file Server remoto, soprattutto se questo è uno dei cosiddetti headless, cioè non offre un'interfaccia grafica per svolgere determinati compiti. Ad esempio, nel caso della virtualizzazione si parla di creare, modificare o eliminare macchine virtuali, e per questo la riga di comando può diventare impegnativa anche per i più informati a causa dell'elevato numero di parametri che dobbiamo gestire, anche se fortunatamente in il caso di VirtualBox abbiamo uno strumento come Remote Box.

È un Interfaccia grafica basata su GTK + e con un design molto simile all'interfaccia originale di VirtualBox, che ci permette gestire le macchine virtuali da remoto, sia host che guest e senza la necessità di utilizzare Webserver. Inoltre, è molto veloce e grazie al fatto di essere basato su Perl non necessita di compilazione, quindi è un aspetto in meno complicato se dobbiamo scaricare e utilizzare dal codice sorgente perché non abbiamo pacchetti per la nostra distribuzione.

Con Remote Box noi configurare assolutamente ogni aspetto di una macchina virtuale dalla sua creazione, dai più basilari come il tipo di processore, RAM; Porte I / O, dispositivi di input, Configurazione di rete, dispositivi di archiviazione e cartelle condivise fino alle più avanzate come definizioni di pagine di memoria virtuale, HPET, Impostazioni della velocità della CPU, funzioni di connettività e altro ancora.

Certo, da usare o meglio da sfruttare Remote Box su cui contare VirtualBox su un server. E prima dell'installazione configureremo correttamente lo strumento di virtualizzazione Oracle. Apriamo il file di configurazione:

# vi / etc / default / virtualbox

Aggiungiamo quanto segue (ovviamente modificando la 'password' per qualcosa di più sicuro, e poi salviamo:

VBOXWEB_USER = userremotebox
VBOXWEB_PASSWD = password
VBOXWEB_TIMEOUT = 0
VBOXWEB_HOST = 192.168.1.100

Poi iniziamo Virtualbox:

# /etc/init.d/vboxweb-service start

Adesso possiamo installa Remotebox, per il quale dovremo in precedenza aggiungere il repository GetDeb:

# wget http://archive.getdeb.net/install_deb/getdeb-repository_0.1-1~getdeb1_all.deb
sudo dpkg -i getdeb-repository_0.1-1 ~ getdeb1_all.deb
# wget -q -O- http://archive.getdeb.net/getdeb-archive.key | sudo apt-key aggiungi -

Quindi installiamo:

# apt-get update

# apt-get install remotebox

Ecco fatto, ora siamo pronti per l'uso Remote Boxe per questo dobbiamo prima avviare lo strumento da Ubuntu Dash, entrando Scatola remota nella casella di testo che ci offre. Quando la finestra principale si apre davanti a noi, facciamo clic sul pulsante collegarsi, che si trova nella barra degli strumenti, a sinistra, e inseriamo i dati richiesti: URL (qui è l'indirizzo IP del server, seguito dalla porta 18083), nome utente e password, tutti i dati che abbiamo lasciato stabiliti al momento della configurare VirtualBox sul server.

Facendolo già entriamo nell'interfaccia di Virtualbox, da cui possiamo fare tutto ciò che è pertinente alle macchine virtuali: creare, modificare, eliminare e altro ancora. Ad esempio, per creare una macchina virtuale fare clic sul pulsante 'Nuovo', selezioniamo il tipo di sistema operativo e la versione (32 o 64 bit), gli diamo un nome per identificarlo e la RAM che avrà, oltre a specificare il formato dell'immagine che andremo ad utilizzare per questa macchina virtuale. Una volta terminato, clicchiamo sul pulsante 'Creare' (In basso a destra).

Abbiamo quasi finito, ora dobbiamo fare clic destro sulla macchina virtuale che abbiamo creato e poi andare nel menu contestuale che ci viene offerto: Impostazioni -> Display -> Display remoto, dove dobbiamo selezionare la casella di controllo accanto a 'Abilita RDP (Remote Display Server). Fare clic su "OK", usciamo e lo faremo File -> Virtual Media Manager -> Dischi ottici, dove clicchiamo sul pulsante 'Aggiungi CD / DVD e selezioniamo l'ISO da cui andremo a creare questa macchina virtuale.

Per finire, facciamo di nuovo clic con il pulsante destro del mouse sulla macchina virtuale e lo faremo Impostazioni -> Archiviazione; facciamo clic su Aggiungi un supporto di memorizzazione e selezioniamo il percorso del file File ISO. Questo è tutto, e ora con un clic su 'Inizio' Si apre davanti a noi l'immagine di virtualizzazione dalla quale potremo installare come di solito facciamo sul nostro computer, ma questa volta nella macchina virtuale.


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  1.   Gesù Guascone suddetto

    Un'altra alternativa molto simile è phpvirtualbox.

    Presenta le stesse caratteristiche, mi sembra, con l'aggiunta che puoi accedere alle tue macchine da un browser, da qualsiasi luogo

    1.    Willy klew suddetto

      Ciao Gesù:

      Grazie per il contributo, sappiamo di phpVirtualBox ma volevamo parlare di questo frontend leggero basato su GTK +
      Forse ad un certo punto faremo un tutorial sullo strumento che hai menzionato, che ho provato alcune volte e funziona molto bene.

      Saluti!