Ubuntu registrerà i dati dal tuo computer anche se non per scopi dannosi

Sfondo del logo di Ubuntu

La controversia tra Ubuntu e la privacy è sempre stata molto stretta, non solo per la controversia sugli ambiti di Amazon ma anche per il rifiuto di Canonical di cambiare il tipo di licenza di Ubuntu o per le lamentele apparse a causa dell'uso del nome o del logo di Ubuntu. Ubuntu su altre distribuzioni. Diversi casi che fanno sì che la maggior parte dei difensori degli utenti di software libero non utilizzi Ubuntu come sistema operativo principale.

E questo non sarà tutto. Durante questa settimana Ubuntu ha annunciato che aggiungerà nuove funzioni in Ubuntu per la registrazione dei dati sui personal computer. Cioè, per acquisire informazioni su ciò che facciamo sui nostri computer.

Ma questa volta non sarà un attacco alla privacy dell'utente ma sarà una nuova funzione quella verrà utilizzato per migliorare lo sviluppo di Ubuntu e del resto del suo software. Pertanto, la raccolta dei dati sarà anonima, l'indirizzo IP non verrà raccolto e anche i dati saranno generici come il processore che utilizziamo, l'orario di installazione, se siamo connessi o meno alla rete, ecc ...

Invio di questi dati sarà un'opzione per l'utente, cioè apparirà una finestra di dialogo che ci chiederà se vogliamo o meno partecipare al programma.

Da Ubuntu è stato riferito che l'utilizzo dei dati sarà per il miglioramento di Ubuntu, migliorare i tempi di installazione, il funzionamento con determinati hardware e persino l'utilizzo o meno di determinate applicazioni che sono installati in Ubuntu come parte della distribuzione.

Personalmente penso che questa nuova funzionalità aiuterà lo sviluppo di Ubuntu, ma anche quello solleverà molte vecchie ferite in relazione alla cattura o meno di dati privati. La polemica è scontata, ma Ubuntu cambierà davvero i suoi piani come è successo con gli scope? Questa raccolta di dati aiuterà? Cosa ne pensi?


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  1.   diJandro suddetto

    Uhm….

  2.   Dov'è suddetto

    Attualmente quando c'è un errore ubuntu chiede se vuoi inviare l'errore con i dati e per autorizzare l'invio detto devi mettere la password di root, sarà qualcosa di deteriorabile?

  3.   Michael Rohde suddetto

    Va bene, ... mi prendono per un idiota? Cercherò un altro OS che sicuramente c'è !!!

  4.   Immagine segnaposto Gerardo Herrera suddetto

    Le "cattive schede" stanno uccidendo Ubuntu?

  5.   André Misiak suddetto

    Se è anonimo, acconsento pienamente a fornire tali informazioni.

  6.   Chaparral suddetto

    Tutti sanno che per natura tutti i computer tendono a comunicare tra loro. Tant'è che io, in particolare, non salvo nulla, assolutamente niente, sul mio computer, anche se dovessi crittografare certi file, non mi fido di un bravo hacker.Quindi questa misura non mi interessa. Anche Debian lo fa qualcosa di simile al tempo per l'installazione. Se c'è qualcosa di privato che riguarda solo te, non salvarlo sul tuo computer.